Altro step per il vivaio: la Sacra Famiglia aderisce al progetto nazionale «Scuola Calcio in collaborazione con AIC»
Altra importante novità in casa Sacra Famiglia, con la società che ha aderito al progetto nazionale «Scuola Calcio in collaborazione con AIC» per iniziare ad applicare il piano di offerta formativa proposto dall’Associazione Italiana Calciatori per tutti i baby atleti delle categorie di base.
Si tratta di una serie di linee-guida ben precise che vengono fornite a tecnici e dirigenti per seguire e accompagnare, giorno dopo giorno, la crescita e la formazione sportiva e umana dei piccoli calciatori: la Sacra Famiglia, in tal senso, terrà a battesimo il progetto già nelle sedute di oggi pomeriggio con Pulcini e Primi Calci.
Nella nota diffusa dalla Federcalcio nazionale si ragiona per step: filosofia di lavoro, obiettivi formativi, staff formativo, programmazione per fasce d’età, metodi di allenamento e di insegnamento/apprendimento, incontri teorici con allenatori e dirigenti, allenamenti con i tecnici e i bambini/ragazzi del settore giovanile, laboratori educativi con ragazzi e genitori, incontri con le scuole, incontri formativi online con allenatori e dirigenti.
Uno degli spunti più interessanti riguarda proprio il modello formativo dell’AIC che si fonda sulla «casa del bambino che gioca a calcio»: una casa che poggia su fondamenta solide come il «modo di essere dell’allenatore e del genitore», su un pavimento rappresentato dalla relazione pedagogica con i piccoli atleti e su tre muri portanti come l’aspetto tecnico, le «life skills» e l’intelligenza emotiva che sostengono il tetto, ovvero la costante centralità del bambino che va sempre messa al primo posto.
Da oggi il progetto viene adottato anche dalla Sacra Famiglia: vieni a scoprirne con noi i contenuti e le potenzialità!