Dal calcio per strada in Marocco al primo gol in Prima Categoria: la bella favola di Mohamed Sarour, classe 2004, decisivo contro i Colli Euganei
Al netto del ritorno alla vittoria, che in casa Sacra Famiglia mancava addirittura da fine novembre, la notizia più bella del 2-1 di ieri ai Colli Euganei è legata proprio al gol decisivo.
Una rete che ha una firma ben precisa: quella del giovane attaccante Mohamed Sarour, baby-bomber della juniores, al primo centro in carriera in Prima Categoria.
Nato in Italia il 6 agosto del 2004, Mohamed ha poi fatto rientro in Marocco prima di tornare nel nostro paese nel 2018: alle esperienze con Sant’Ignazio e Montà segue l’approdo alla Gregorense, dove completa la trafila con Allievi e juniores fino all’esordio in Seconda Categoria. Il trasferimento alla Sacra Famiglia risale alla scorsa estate.
«Ieri è stata una giornata incredibile e dalle mille emozioni – le parole di Mohamed – Non vedevo l’ora di entrare in campo, perché dalla panchina sentivo che sarei riuscito a fare gol. Ero davvero felicissimo: in tribuna c’era anche papà ed è stato un weekend pazzesco, visto che ho segnato anche sabato con la juniores. In Marocco giocavo per strada con gli amici, non ho mai avuto una vera e propria squadra. Qui è diverso e farò del mio meglio per ritagliarmi uno spazio importante. Le mie caratteristiche? Posso giocare su tutto il fronte offensivo, ma preferisco agire da esterno più che da punta centrale».