Sabato da incorniciare per la juniores: Marghera al tappeto per 5-0 e salvezza in cassaforte
Missione compiuta. Obiettivo raggiunto per la juniores della Sacra Famiglia, che dopo il 2-2 del match di andata in terra veneziana si è aggiudicata con un roboante 5-0 il playout di ritorno con il Marghera, conquistando così meritatamente la salvezza nel campionato regionale di categoria.
Un traguardo fondamentale per l’under biancazzurra, trascinata dalle doppiette di Nicolò Draghi e Piergiorgio Zilio e dal sigillo di Mohamed Sarour.
«Una salvezza meritatissima – le parole di Massimiliano Esposito, che ha guidato la squadra dalla panchina nell’ultima giornata di campionato e nel doppio spareggio playout – La qualità di questo gruppo non è mai stata in discussione. Purtroppo nell’arco di una stagione si possono commettere degli errori, che poi rischi di pagare a caro prezzo. Nel girone di ritorno i ragazzi si sono resi protagonisti di un buon cammino: lo stavano macchiando con la sconfitta della terzultima giornata contro l’USMA, quando si doveva vincere e si è usciti dal campo senza punti. Ho preso in mano il gruppo poche settimane fa: molti ragazzi li avevo già allenati nel corso degli anni e questo mi ha sicuramente dato più forza e più “appeal” all’interno dello spogliatoio. La squadra mi ha seguito con disponibilità, serietà, sacrificio e con la ferma volontà di uscire da questa situazione. Ai playout abbiamo meritato, sia all’andata che ieri. Al netto della corsa, della tecnica, delle belle giocate e del costante aiuto offerto al compagno, la cosa che mi ha inorgoglito di più è stata vedere una squadra con la “S” maiuscola. Un gruppo unito e feroce, che voleva a tutti i costi raggiungere l’obiettivo e che è riuscito nel suo intento».
Questa la formazione schierata ieri pomeriggio: Gasparin, Lorenzo Casaro, Micali, Zanotto, Tiengo, Celadin, Maresca, Malerba, Riccardi, Draghi, Sarour. A disp. Vettore, Fenato, Zilio, Giacomo Casaro, Rovagna, Rampazzo, Pellizzaro. All. Massimiliano Esposito.